Volo a New York City - Cosa ti sei perso di Monik Granata

Cit. "Se puoi sognarlo puoi farlo" di Walt Disney. 

Questa è la citazione che Monik Granata sceglie per il retro della copertina del suo libro 'Volo a New York City - Cosa ti sei perso' e chiudere questa bellissima autobiografia. 

Lei e Simone ci hanno creduto fino all'ultimo e hanno cambiato la loro vita per sempre. Ora sono a New York City, la città delle grandi occasioni!

Trama

In attesa del suo "volo", Monik inizia a scrivere la prima delle 32 lettere destinate al suo amato zio. La forma epistolare rappresenta per Monik il suo unico e personale modo di comunicare con qualcuno che purtroppo non risponderà mai, se non con dei 'segni della vita', inaspettati, come le ricorrenze di un numero o un'apparizione improvvisa. 

Il libro può essere diviso in tre parti che scandiscono tre momenti molto importanti per la giovane autrice. Nella prima parte, Monik incontra Simone, un ragazzo che da lì a qualche anno diventerà suo marito. 

Per poter stare con lui, Monik, lascia la sua casa e la sua amata regione, le Marche, per trasferirsi a Torino. 

La seconda parte del libro inizia con il loro matrimonio ed il loro viaggio di nozze. Destinazione: Stati Uniti, New York City. Ed è in questa occasione che la coppia si innamora della "Grande Mela". 

New York, piena di colori e frenesia, fa da sfondo alla meraviglia e felicità di Monik e Simone, tanto da entrare nei loro cuori e scegliere questa metropoli come la loro casa futura, diventando l'obiettivo della loro vita.

Decisi più che mai di ritornare nella magica New York il prima possibile, decidono di partecipare alla lotteria per vincere la Green Card. 

Nella terza ed ultima parte del libro avviene la svolta. Il destino (e l'amato zio) fanno si che la coppia riesca a vincere la Green Card.

La gioia e la felicità per l'inaspettata vincita lascerà però il posto ad altri sentimenti che si paventano all'orizzonte. Un vero e proprio percorso ad ostacoli, fatto di problemi e decisioni difficili da prendere, che metterà a dura prova la coppia.  

La mia opinione

Ciò che mi ha più colpito è il lato sentimentale che Monik trasmette al lettore con un linguaggio semplice e diretto. Si sente tutta la meraviglia e lo stupore dell'autrice, comprese le paure e i dubbi di una decisione così importante come quella di trasferirsi a New York.

Questo turbinio di emozioni le possiamo associare a dei colori come il rosso per l'amore; il blu per la malinconia e la nostalgia; il grigio come simbolo di paura e ansia; il giallo per la vittoria e il verde per la rinascita. 

Oggettivamente sono tanti colori, forse troppi, ma nella narrazione ci sono tutti (comprese le sfumature). Questo per far capire come la vita di Monik ha preso delle pieghe inaspettate, con emozioni mozzafiato, da quando ha incontrato Simone. Sono situazioni di vita quotidiana che ti fanno sentire vicina all'autrice sia nel bene che nel male.

Analizzando più a fondo le motivazioni che hanno convinto la coppia a lasciare l'Italia, abbiamo una evidente sfumatura di carattere politico, ed una critica diretta alle istituzioni italiane, colpevoli di non essere in grado di garantire un lavoro ed un futuro alle giovani generazioni. Situazione che ha riguardato molto da vicino il marito dell'autrice Simone. 

Simone, con in tasca una laurea magistrale in biologia ed un dottorato, cerca lavoro come ricercatore nel suo amato paese, ma senza successo. 

Sappiamo molto bene che molti laureati italiani fuggono all'estero per inseguire le proprie meritate opportunità, che in Italia vengono loro negate.

Analizziamo un attimo un altro aspetto del libro, quello più 'mistico'. In diverse occasioni accadono delle coincidenze particolari che Monik associa alla presenza costante dello zio, venuto a mancare da diversi anni, che la guida e la rassicura. 

Bhè, che dire... Mi fa pensare che la vita oltre la morte esista. Forse siamo veramente accompagnati da degli angeli custodi che ci proteggono e ci indicano la via. Questa possibilità mi emoziona e mi da conforto, perchè ciò significa che non siamo soli e non lo saremo mai.

Volo a New York City è la prima opera dell'autrice e spero vivamente in un sequel! 

Dopo gli avvenimenti e le difficoltà narrate nel libro, sono molto curiosa di sapere come Monik e Simone vivono la loro New York e se le loro aspettative sono le stesse di allora.

Posso solo immaginare come sia stato triste e sfiancante lasciare l'Italia, gli amici e la famiglia, per non parlare della nostalgia che si può sentire dopo mesi di distanza oceanica. 

Ne sarà valsa la pena?

Non mi dispiacerebbe conoscere anche il punto di vista dell'altro protagonista di questa storia, cioè quello di Simone (magari sarà uno spunto per l'autrice... se mai leggerà questa recensione ...). Dopo tutto è lui che propone a Monik di trasferirsi a New York durante il loro viaggio di nozze, quindi immagino che ci abbia creduto fino alla fine anche lui, ma in che modo? 

Informazioni

Autore: Monik Granata

Titolo: Volo a New York - Cosa ti sei perso

Anno di pubblicazione: 2020

Editore: Amazon Italia

Genere: Autobiografia

Personaggi principali: Monik (autrice) e Simone

Pagine: 266

Voto in tazzina: 🍵🍵🍵/3